ci siamo fermati in questo camping nel viaggio di rientro verso l\'Italia. all\'ingresso ci hanno indirizzato verso l\'area freecamping (una striscia di bosco dove i campeggiatori sembrano letteralmente abbandonati a se stessi) o le piazzole standard che versano per lo più in condizioni pessime, molte delle quali con superficie terrosa /sassosa e con inclinazioni tali da rendere quasi impossibile il livellamento del camper.

Tutte le piazzole migliori dell\'area standard sono state occupate con case mobili e glamping, probabilmente più redditizie delle camping car....
dopo tanto girare, il rischio di restare incastrati tra auto parcheggiate e rami di alberi sporgenti, abbiamo trovato una piazzola abbastanza in pari e vicinissima ai bagni, che purtroppo abbiamo trovato chiusi ed adibiti a magazzino.

La piscina è molto scenica, l\'acqua però è gelida (capisco che sono i primi di settembre ma giuro non si avvicina ai 20 gradi). Tra i servizi dovrebbero esserci una sauna, anch\'essa adibita a magazzino ombrelloni, un fast-food (chiuso) e uno shop (chiuso). Il bar serve cocktail a prezzi da resort di lusso.

La voglia di rimpacchettare tutto e trovare un\'altra sistemazione è veramente molta.